La Juventus di Massimiliano Allegri ha annichilito l’Inter di Roberto Mancini nell’andata delle semifinali di Coppa Italia vincendo con un netto e meritato 3-0. I nerazzurri hanno giocato una partita mediocre, nella quale non sono riusciti a reggere i ritmi indiavolati di una Juve determinatissima ad arrivare anche quest’anno fino in fondo alla competizione. I bianconeri hanno sbloccato il risultato al 35esimo del primo tempo grazie ad Alvaro Morata – redivivo dopo un lungo digiuno – che ha trasformato il calcio di rigore concesso per un fallo di Murillo su Cuadrado. Al 63esimo sempre l’attaccante spagnolo ha trovato la rete del raddoppio con una girata di destro a centro area approfittando di un disimpegno sbagliato da Felipe Melo. Sette minuti più tardi l’Inter è rimasta in 10 per l’espulsione di Murillo – già graziato in occasione del rigore – autore di un fallo tattico su Cuadrado lanciato in campo aperto. Al 83esimo Paulo Dybala ha messo il punto esclamativo sulla prestazione dei bianconeri segnando anche la rete del 3-0 con la complicità di un disattento Handanovic. Da segnalare un calcio di rigore non concesso alla Juve al 13esimo minuto del primo tempo per un solare tocco con il braccio di Medel nell’area di rigore interista, sul quale Tagliavento non è intervenuto inspiegabilmente.
Dopo questo risultato sono prossime allo zero le speranze dell’Inter di riuscire ad ottenere la qualificazione per la finale; i nerazzurri dovrebbero infatti segnare 4 gol senza subirne, compito reso ancora più difficile dall’assenza già certa degli squalificati Murillo e Miranda.
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